L'intervista a...
ANDREA MONARDA
Chitarrista, Co-direttore Artistico del Martina Franca Chmaber Music


Cosa si intende per musica da camera?

Andrea Monarda, chitarrista e co-direttore artistico del
Martina Franca Chamber Music
Quando, arrivati in sala da concerto, ci si aspetta un dialogo musicale tra due o più strumentisti, quando si cerca l’intimità di un concerto nel quale si vedono interagire un flauto con un pianoforte, o una chitarra con un clarinetto o con la voce, quando si vuole assaporare il suono di due strumenti totalmente diversi ma che insieme hanno un grande fascino è proprio allora che ci si avvicina alla musica da camera. Suonare in formazione da camera significa condivisione, stare e suonare insieme: una grande avventura che porta a vivere insieme non solo i momenti sul palcoscenico ma anche i piccoli avvenimenti della vita quotidiana.

Come mai Martina Franca per questo prestigioso Festival?

Ludmila Ignatova, soprano e co-direttrice artistica del
Martina Franca Chamber Music
Martina Franca è la città nella quale sono nato e ho vissuto per molto tempo. É stata da sempre molto attiva dal punto di vista culturale ed è conosciuta non solo in Italia ma anche all’estero: insieme a Ludmila Ignatova abbiamo voluto dedicarle il Festival non solo per promuovere i talenti del nostro territorio ma anche per continuare sulla scia della promozione di una Martina Franca riconosciuta anche in ambito musicale a livello nazionale e internazionale.

Quali sono le realtà italiane più importanti?

In Italia esistono festival di musica da camera che vantano una realtà consolidata da anni, tra i quali il Rome Chamber Music Festival o il Mantova Chamber Music Festival: molti altri festival inseriscono la musica da camera all’interno di una programmazione sinfonica o operistica. Nel Festival di musica da camera di Martina Franca abbiamo voluto, insieme a Ludmila Ignatova, concentrare la programmazione specificatamente per formazioni dal duo (due musicisti) fino al gruppo di musica da camera con più di dieci componenti.

Perché un cittadino dovrebbe venire a sentire un concerto nelle date del Festival? Cosa deve aspettarsi?


Andare a un concerto di musica da camera significa non solo ascoltare musica, ma anche guardare una storia svilupparsi proprio sotto i propri occhi: il continuo dialogo tra i musicisti sul palco è sempre inedito e nuovo agli occhi dello spettatore. Diventa interessante vedere come i musicisti interagiscono tra di loro, captare cosa significa un determinato sguardo, guardare come si respira e si sta insieme non solo fisicamente ma anche con la musica stessa. Insieme è, quindi, la parola chiave della musica da camera ed è proprio in virtù dello stare con gli altri che lo spettatore si sentirà parte integrante dello spettacolo e non solo un osservatore esterno. 


La locandina della Prima Edizione del Martina Franca Chamber Music
Info e Prenotazioni 347.2537234